Cicerone, Verrine 2,5,27
Giacomo Pernigotti / Testi latini antichi / Cicerone
- Created on 2021-04-27 16:26:13
- Translated by Vacchini e Rabozzi
- Aligned by Giacomo Pernigotti
Latin
italiano
Cum autem ver esse coeperat – cuius initium iste non a Favonio neque ab aliquo astro notabat , sed cum rosam viderat tum incipere ver arbitrabatur— dabat se labori atque itineribus ; in quibus eo usque se praebebat patientem atque impigrum ut eum nemo umquam in equo sedentem viderit . Nam , ut mos fuit Bithyniae regibus , lectica octaphoro ferebatur , in qua pulvinus erat perlucidus Melitensis1 rosa fartus ; ipse autem coronam habebat unam in capite , alteram in collo , reticulumque ad naris sibi admovebat tenuissimo lino , minutis maculis , plenum rosae . Sic confecto itinere cum ad aliquod oppidum venerat , eadem lectica usque in cubiculum deferebatur . Eo veniebant Siculorum magistratus , veniebant equites Romani , id quod ex multis iuratis audistis ; controversiae secreto deferebantur , paulo post palam decreta auferebantur . Deinde ubi paulisper in cubiculo pretio non aequitate iura discripserat , Veneri iam et Libero reliquum tempus deberi arbitrabatur .
Non appena la primavera era iniziata poi – l’inizio di questa egli lo notava non dallo zefiro o da qualche costellazione , ma quando aveva visto una rosa allora vedeva la primavera iniziare – si dedicava al lavoro e ai viaggi ; nei quali si dimostrava tanto paziente e solerte che nessuno lo vide mai seduto su un cavallo . Infatti , come era la consuetudine dei re di Bitinia , veniva trasportato su una lettiga portata da otto uomini , nella quale vi era un cuscino trasparente di stoffa di Malta imbottito di rosa ; lui poi aveva una corona in testa e un’altra al collo e avvicinava alle narici una reticella di finissimo lino , dalle maglie fitte , piena di rosa . Avendo così viaggiato , dopo che era giunto in qualche città , veniva trasportato , nello stesso modo in lettiga , fino alla camera da letto . Lì si recavano il magistrato dei Siciliani , si recavano i cavalieri romani , ciò che avete appreso da molti chiamati a testimoniare ; venivano sottoposte in segreto le controversie , poco dopo venivano portate fuori alla luce del sole le decisioni . Successivamente non appena ( per ) un po’ ( di tempo ) in camera aveva assegnato i diritti in base al denaro e non all’equità , riteneva ormai suo dovere dedicare il tempo rimanente a Venere e a Bacco .