De oratore, I, 18-20
Miriam Blanda /
- Created on 2023-11-26 23:47:23
- Modified on 2023-11-27 21:48:25
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Per Cicerone i grandi oratori sono rari, non perché manchino persone d'ingegno, ma a causa della complessità dell'arte del dire. Molti, infatti, sono i requisiti dell'optimus orator: egli deve avere una vasta cultura (scientia rerum plurimarum), padroneggiare l'elocutio (la scelta delle parole e la loro disposizione nel discorso), conoscere a fondo l'animo umano per far leva sulle emozioni dell'uditorio, essere in grado di mostrare una certa vena d'umorismo, ma anche garbo e gentilezza, saper memorizzare gli argomenti ed esporli in modo efficace, attraverso un pieno controllo della voce e delle movenze del corpo.
Latin
italiano
( 18 ) Tenenda praterea est omnis antiquitas exemplorumque vis , neque legum ac iuris civilis scientia neglegenda est . Nam quid ego de actione ipsa plura dicam ? Quae motu corporis , quae gestu , quae vultu , quae vocis conformatione ac varietate moderanda est ; quae sola per se ipsa quanta sit , histrionum levis ars et scaena declarat ; in qua cum omnes In oris et vocis et motus moderatione laborent , quis ignorat quam pauci sint fuerintque , quos animo aequo spectare possimus ? Quid dicam de thesauro rerum omnium , memoria ? Quae nisi custos inventis cogitatisque rebus et verbis adhibeatur , intellegimus omnia , etiam si preclarissima fuerint in oratore , peritura .
( 19 ) Quam ob rem mirari desinamus , quae causa sit eloquentium paucitatis , cum ex eis rebus universis eloquentia constet , in quibus singulis elaborare permagnum est , hortemurque potius liberos nostros ceterosque , quorum gloria nobis et dignitas cara est , ut animo rei magnitudinem complectantur neque eis aut praeceptis aut magistris aut exercitationibus , quibus utuntur omnes , sed aliis quibusdam se id quod expetunt , consequi posse confidant .
( 20 ) Ac mea quidem sententia nemo poterit esse omni laude cumulatus orator , nisi erit omnium rerum magnarum atque artium scientiam consecutus etenim ex rerum cognitione efflorescat et redundet oportet oratio Quae , nisi res est ab oratore percepta et cognita , inanem quandam habet elocutionem et paene puerilem .
( 19 ) Quam ob rem mirari desinamus , quae causa sit eloquentium paucitatis , cum ex eis rebus universis eloquentia constet , in quibus singulis elaborare permagnum est , hortemurque potius liberos nostros ceterosque , quorum gloria nobis et dignitas cara est , ut animo rei magnitudinem complectantur neque eis aut praeceptis aut magistris aut exercitationibus , quibus utuntur omnes , sed aliis quibusdam se id quod expetunt , consequi posse confidant .
( 20 ) Ac mea quidem sententia nemo poterit esse omni laude cumulatus orator , nisi erit omnium rerum magnarum atque artium scientiam consecutus etenim ex rerum cognitione efflorescat et redundet oportet oratio Quae , nisi res est ab oratore percepta et cognita , inanem quandam habet elocutionem et paene puerilem .
(
18
)
Deve
inoltre
ricordare
tutta
la
storia
antica
e
la
forza
degli
esempi
,
e
non
deve
trascurare
lo
studio
delle
leggi
e
del
diritto
civile
.
Infatti
io
mi
devo
davvero
dilungare
riguardo
alla
recitazione
?
Essa
deve
essere
regolata
sul
movimento
del
corpo
,
sui
gesti
,
sul
volto
,
sul
timbro
e
sulla
modulazione
della
voce
;
quanto
valga
questo
solo
mezzo
,
considerato
in
sé
e
per
sé
,
si
può
dedurre
dalla
scena
e
dalla
frivola
arte
degli
attori
,
dei
quali
,
benché
tutti
si
sforzino
nella
moderazione
sia
della
pronunzia
che
della
voce
e
dei
movimenti
,
chi
ignora
quanti
pochi
siano
e
siano
stati
,
coloro
i
quali
possiamo
vedere
(
recitare
)
con
vera
soddisfazione
?
Che
dire
di
quel
tesoro
di
tutte
le
nozioni
,
la
memoria
?
Se
questa
non
assiste
,
come
una
custode
,
i
concetti
e
le
espressioni
trovati
e
meditati
,
siamo
certi
che
tutte
le
doti
dell
'
oratore
,
anche
se
furono
magnifiche
,
andranno
perdute
.
( 19 ) Perciò cessiamo di domandarci con meraviglia quale sia il motivo dello scarso numero dei valenti oratori , dato che l ' eloquenza consiste in tutte quelle discipline , nelle cui singole è già difficilissimo applicarsi , ed esortiamo piuttosto i nostri figli e tutti coloro la cui gloria e carriera politica ci è cara , a cogliere con il pensiero l ' importanza dell’arte , e a convincersi di non poter conseguire ciò che cercano di ottenere con quei precetti o maestri o esercizi di cui si servono tutti , ma con altri diversi .
( 20 ) E a mio parere nessuno potrà essere un oratore perfetto , se non avrà conseguito una conoscenza di tutti gli importanti problemi e delle discipline : la parola infatti deve sbocciare ed uscire dalla cognizione delle cose . Poiché , se l’argomento non è appreso e conosciuto profondamente dall’oratore , il discorso ha un certo vuoto ed ( è ) quasi puerile .
( 19 ) Perciò cessiamo di domandarci con meraviglia quale sia il motivo dello scarso numero dei valenti oratori , dato che l ' eloquenza consiste in tutte quelle discipline , nelle cui singole è già difficilissimo applicarsi , ed esortiamo piuttosto i nostri figli e tutti coloro la cui gloria e carriera politica ci è cara , a cogliere con il pensiero l ' importanza dell’arte , e a convincersi di non poter conseguire ciò che cercano di ottenere con quei precetti o maestri o esercizi di cui si servono tutti , ma con altri diversi .
( 20 ) E a mio parere nessuno potrà essere un oratore perfetto , se non avrà conseguito una conoscenza di tutti gli importanti problemi e delle discipline : la parola infatti deve sbocciare ed uscire dalla cognizione delle cose . Poiché , se l’argomento non è appreso e conosciuto profondamente dall’oratore , il discorso ha un certo vuoto ed ( è ) quasi puerile .