1961Nogami_101-133

Gabriele Camilleri /
  • Created on 2024-04-28 09:46:14
  • Modified on 2024-04-28 16:55:52
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italiano
Japanese
Ella scosse la testa .
Egli ripetè , come a medesimo :
Due anni !
Camminarono verso un sedile , e sedettero .
Nel piegarsi , Ippolita aveva un ' aria di grave stanchezza , quasi di abbattimento .
Una pesante carrozza nera passò nel viale , facendo stridere la ghiaia ; dalla via Flaminia giunse fioco lo squillo d ' una cornetta ; il silenzio rioccupò i dintorni arborati ; gocce di pioggia , rare , cadevano .
Sarà funebre questo secondo anniversario
riprese a dire Giorgio , implacabile contro la taciturna .
Eppure , bisognerà che noi lo celebriamo .
Io ho il gusto delle cose amare .
Ippolita mostrò il suo dolore in un sorriso impreveduto . Poi disse , con impreveduta dolcezza :
Perché tutte queste cattive parole ?
E guardò Giorgio negli occhi , a lungo e a dentro .
Ambedue , di nuovo , provarono un ' ansietà inesprimibile di leggersi nell ' anima .
Ella sapeva bene da quale orribile male fosse compreso il suo amante ; ella sapeva bene l ' oscura causa di quell ' acredine .
Soggiunse , perché egli parlasse , perché egli esalasse la sua pena :
Che hai ?
Egli era rimasto come confuso da quell ' accento di bontà , che non aspettava .
Sentendosi da quell ' accento indovinare e commiserare , egli sentì in crescere la pietà di medesimo ; e una profonda commozione gli alterò tutto l ' essere .
Che hai ?
ripeté Ippolita toccandogli una mano , quasi per aumentare sensualmente il potere della sua dolcezza .
Che ho ?
egli rispose .
Amo .
Le sue parole avevano perduto ogni punta .
Mostrando la sua piaga immedicabile , egli s ' impietosiva su medesimo .
I vaghi rancori , che serpeggiavano in fondo al suo spirito contro la donna , parvero dileguarsi .
Egli riconosceva ingiusto ogni risentimento contro di lei , riconoscendo un ordine superiore di necessità fatali .
La sua miseria non proveniva da alcuna creatura umana , ma dall ' essenza stessa della vita .
Egli non doveva dolersi dell ' amata ma dell ' amore .
L ' amore , a cui per natura tutto il suo essere tendeva con invincibile veemenza , l ' amore era la più grande fra le tristezze terrene .
Ed egli era legato a quella suprema tristezza , forse fino alla morte .
彼女 うなずい
独語 言っ ている よう 繰り返し
二年
二人 ベンチ 歩みよっ おろし
イッポリタ おろす 身体 曲げ ほとんど 祓いる よう 疲れ 現わし
一台 重た そう 黒塗り 馬車 砂利 きしま ながら 大通り 走り抜け フラミニア通り から かすか ラッパ 聞こえ てき 沈黙 再び あたり 木立ち 支配し 時おり ぽつり しずく 落ち てき
今度 二度 記念日 憂鬱 もの だろう
ジョルジョ 沈黙 耐えきれ 執念ぶかく 再び 言葉 つづけ
それでも お祝い だけ なく ちゃ なる まい
悲しい こと 好き 性質
イッポリタ だしぬけ 微笑ん その 苦悩 ちらり 浮かん 彼女 意外 甘い 言っ
なぜ そんな 意地 悪い こと ばかり おっしゃる
そして 彼女 ジョルジョ 長い じっと まで 見抜こう する ごとく 凝視し
二人 再び お互い 読みとり たい 焦燥 駆ら
彼女 自分 愛人 捕え ている あの 恐ろしい 不幸 知っ てい この よう 苦します 気味 わるい 原因 よく 心得 てい
だから 彼女 ジョルジョ もっと しゃべら 少し たくさん 苦悩 吐き出す ことができる よう 言葉 つづけ 言っ
どう なさっ
思いがけ なく やさしく 話しかけ られ すっかり めんくらっ てしまっ
だが 彼女 調子 から 彼女 自分 同情 寄せ ている 自分 自分 可哀そう なっ てしまい 深い 感動 あまり だけでなく 全身 すっかり 変貌し てしまっ よう
どう なさっ
イッポリタ 自分 やさしさ 威力 感覚的 強めよう する ごとく 触り ながら 言っ
どう って
答え
愛し ている
言葉 から とげとげしさ すっかり なくなっ てい
癒しがたい 傷口 露し てしまっ ので 我が 憐憫 感じ てい
そして わだかまっ てい に対する 漠然 たる 憤り 消え てしまっ よう
運命 必然的 下す 至上命令 感じ 自分 彼女 に対して 不当 非難し こと さとっ
不運 どの せい という のではなく 人生 本質 その もの から 生じ もの であっ
恋人 非難す べき でなく 恋愛 その もの 非難す べき だっ のである
存在 抵抗でき ない よう 引きずっ ていく 恋愛 こそ この世 悲哀 もっとも 大きな もの であっ
この 最高 悲哀 多分 死ぬ まで 縛ら ている のだっ

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