Tacito Annales 15.63.3
Cinzia Mazzarino /
- Created on 2019-05-29 14:20:25
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Traduzione italiana di Tacito Annales 15.63.3.
Latin
italiano
Seneca , quoniam senile corpus et parco victu tenuatum lenta effugia sanguini praebebat , crurum quoque et poplitum venas abrumpit ; saevisque cruciatibus defessus , ne dolore suo animum uxoris infringeret atque ipse visendo eius tormenta ad impatientiam delaberetur , suadet in aliud cubiculum abscedere . Et novissimo quoque momento suppeditante eloquentia advocatis scriptoribus pleraque tradidit , quae in vulgus edita eius verbis invertere supersedeo .
Seneca
,
poiché
il
corpo
vecchio
e
indebolito
dallo
scarso
vitto
offriva
una
lenta
uscita
al
sangue
,
taglia
le
vene
anche
delle
gambe
e
delle
ginocchia
;
e
stanco
per
i
crudeli
tormenti
,
per
non
infrangere
col
proprio
dolore
il
coraggio
della
moglie
e
per
non
cadere
egli
stesso
nello
sconforto
vedendo
le
sue
sofferenze
,
la
convince
ad
allontanarsi
in
un
'
altra
stanza
.
E
anche
nell
'
ultimo
istante
,
dal
momento
che
l
'
eloquenza
lo
sosteneva
,
chiamati
gli
scrivani
dettò
molti
pensieri
,
che
evito
di
riferire
essendo
stati
divulgati
con
le
sue
parole
.