Epistula 124 chapter 5
Pietro Li Causi / Seneca Epistulae Morales ad Lucilium / Seneca Epistula ad Lucilium 124
- Created on 2018-11-25 17:15:56
- Translated by V L del Liceo Scientifico "S. Cannizzaro" di Palermo
- Aligned by Pietro Li Causi
Latin
italiano
Lucius Annaeus Seneca
Epistula ad Lucilium 124
5 . Quid si quis vellet non oculis sed tactu minuta discernere ? Subtilior adhoc acies nulla quam oculorum et intentior daret bonum malumque dinoscere . Vides in quanta ignorantia veritatis versetur et quam humi sublimia ac divina proiecerit apud quem de summo , bono malo , iudicat tactus .
5
.
Cosa
diresti
se
qualcuno
volesse
distinguere
cose
piccolissime
non
con
gli
occhi
ma
con
il
tatto
?
Anche
se
esistesse
un
senso
più
acuto
e
sottile
della
vista
per
questo
tipo
di
analisi
microscopica
,
esso
comunque
non
ci
permetterebbe
di
riconoscere
il
bene
e
il
male
.
Considera
dunque
in
quanto
grande
ignoranza
della
verità
versi
e
quanto
abbia
sminuito
argomenti
sublimi
e
divini
colui
che
crede
che
il
tatto
possa
giudicare
il
sommo
bene
e
il
sommo
male
.